Il percorso musicale, rivolto alla fascia 0-2 anni con la presenza di un adulto di riferimento, mira da un lato all’acquisizione tecnica di abilità musicali e dall’altro alla fruizione del linguaggio musicale come potenziamento di altre attività cognitive ed emotive del bambino e della comunicazione profonda tra genitori e bambini. Attraverso attività e giochi musicali condivisi, i bambini e le bambine avranno la possibilità di esplorare e sperimentare il canale musicale come canale comunicativo privilegiato. Il non verbale, inoltre, porrà le basi per un ascolto reciproco e per uno scambio di flussi emotivi, creando e rafforzando le relazioni interpersonali.
Durante le sessioni musicali, della durata di 45 minuti, si andrà alla scoperta di sonorità e metriche inusuali attraverso l’utilizzo della voce cantata e ritmata e con l’aiuto di strumenti melodici e a percussione. Ma verranno a trovarci anche altri tipi di oggetti, come teli di lycra, burattini, palline e foulard colorati, che ci aiuteranno a rendere la musica visibile, concreta, da toccare, favorendo un’esperienza multisensoriale.
Simona Monastero
Nasce come pianista laureandosi con il massimo dei voti in pianoforte classico al conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Decide di ampliare le proprie conoscenze nell’ambito della pedagogia musicale frequentando corsi di varie metodologie inerenti lo sviluppo delle qualità musicali insite in ognuno di noi: Kodaly, Orff Shulwerk (conseguendo i tre livelli) e Musica in culla, ecc. Si occupa di educazione musicale a vari livelli, comprendo diverse fasce d’età, sia insegnando pianoforte in ambito privato e in scuole di musica, sia collaborando in progetti musicali a partire dai nidi fino ad arrivare alle scuole secondarie di primo grado. L’educazione musicale per la fascia 0-3 diventa la sua specializzazione, collaborando con diverse associazioni presenti sul territorio.
Margherita Failla
Cantante ed educatrice, si divide tra il canto e l’educazione musicale per la prima infanzia. Si laurea in Scienze dell’Educazione e frequenta i corsi di formazione sulla metodologia Orff e di Musica in Culla. Entra a far parte del team di Musica in Culla e con loro collabora per molti progetti educativi nei nidi e nelle scuole del territorio. Si occupa di educazione svolgendo diverse attività, come: educazione musicale; lettura ad alta voce per bambini e ragazzi; corsi di coding nella scuola primaria. Intraprende lo studio della musica come autodidatta, prosegue poi gli studi con diversi insegnanti. Studia canto a Roma (Maria Pia de Vito, Stefano Lenzi, Patrizia Rotonda, Catharina Kroeger) e nella Escola Portátil de Música della Casa do Choro di Rio de Janeiro (Amelia Rabello, Estela Manfrinato).
